COMUNITÀ TERAPEUTICA RESIDENZIALE 

“VILLA ADELASIA”

Villa Adelasia è una Comunità Terapeutica Residenziale per Doppia Diagnosi, gestita fin dalla nascita (agosto 2000) dalla Cooperativa “Giovani e Comunità”, per conto del Ser.D dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest (ex  Azienda USL 2 Lucca). La C.T nasce in risposta alla sempre più crescente necessità di accogliere quei soggetti che, a causa del loro quadro clinico non trovano collocazione né in strutture della Salute Mentale né in Comunità Terapeutiche per Tossicodipendenti. 

Da Febbraio 2021 è stata affidata in Concessione alla Cooperativa con Decreto Dirigenziale n. 233 del 20/01/2021 dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest, tramite Procedura Aperta.

La Comunità Terapeutica accoglie 12 persone adulte, con problematiche di dipendenza (alcool, sostanze stupefacenti, gioco d’azzardo)  in comorbilità psichiatrica e problematiche socio-familiari (nucleo familiare problematico e/o disgregato, mancanza di una regolare attività lavorativa, isolamento sociale). 

La C.T. “Villa Adelasia” prevede un programma terapeutico in ambiente protetto (di norma non superiore ai 18 mesi) e si pone come obiettivo la principale realizzazione per ciascun ospite di percorsi terapeutici riabilitativi personalizzati, attraverso la promozione all’autonomia, della crescita personale e della capacità di adattamento. 

Questo progetto concretizza un metodo di trattamento per la Doppia –Diagnosi integrato tra servizi pubblici (Servizio Dipendenze e Salute Mentale) e Privato Sociale.

Caratteristiche servizio

  • trattamento della dipendenza e della malattia mentale,
  • rispondere ai bisogni psico-fisici e socio-relazionali degli utenti,
  • raggiungimento di un adeguato livello di responsabilizzazione e autonomia,
  • migliorare la capacità delle relazioni interpersonali attraverso il confronto e la convivenza di tipo familiare,
  • programma terapeutico individualizzato,
  • utilizzo, sotto stretto controllo psichiatrico, di psicofarmaci e  nei casi di dipendenza da oppiacei, di farmaci sostitutivi (metadone, buprenorfina), seguendo schemi di trattamento personalizzati, anche a lungo termine,
  • regolari e periodici incontri con le famiglie,
  • regolari e periodici incontri con le équipe dei Ser.D e dei SSM di riferimento,
  • possibilità di una fase di reinserimento, per gli ospiti ritenuti idonei dalle equipe congiunte,